L’antica Brixia rinasce con la realtà aumentata
Dal 9 maggio 2015 a Brescia è possibile vivere un’esperienza unica: dopo una prima fase sperimentale, grazie alla collaborazione tra Fondazione Brescia Musei ed ARtGlass/Capitale Cultura Group, la città imperiale di Brixia prende vita, grazie anche alle sue tracce ancora così evidenti. Il marmo bianco, il foro, il maestoso Capitolium, il teatro romano, la statua Giove sono perfettamente ricostruiti e osservabili nel loro splendore e magnificenza.
Il visitatore può muoversi nella ricostruzione di spazi virtuali a 360 gradi, con un effetto “macchina del tempo” reso possibile per la prima volta al mondo grazie alla Realtà Aumentata sugli occhiali multimediali. È possibile noleggiare i dispositivi ARtGlass presso la biglietteria del Capitolium e prenotarli al Museo di Santa Giulia, dove si tiene la grande mostra su “Brixia e le Genti del Po”.
Grazie al contributo delle nuove tecnologie indossabili di ARtGlass e di un team creativo e scientifico dedicato al progetto, questa esperienza ha preso forma, per la prima volta in assoluto in un’area archeologica dove lo sguardo percorre un panorama unico e mai visto prima, emerso dalle campagne di scavo e dalle indagini che ne sono seguite. È possibile sovrapporre al mondo reale la ricostruzione fedele della Brescia Repubblicana di 2300 anni fa fino alla sua riscoperta avvenuta nel XIX secolo, ma anche avere altri “sguardi” nel passato, dal Neolitico fino alla città longobarda.
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