IL LAGO DI GHIRLA, CHIARE FRESCHE DOLCI ACQUE
L’incanto del lago e l’antro oscuro
Descrizione itinerario

Il Lago di Ghirla è un’autentica sorpresa, di quelle che spesso si nascondono proprio dietro l’angolo. Una manciata di chilometri separa la trafficata Milano da questo laghetto un po’ a margine dei flussi turistici. La meta di questa facile gita in giornata è una spiaggia ariosa e attrezzata che fa scoprire che per sfuggire al caldo estivo di Milano con un tuffo, non è necessario preparare la valigia.
Imboccando la stretta Valganna, ci si addentra nel cuore di una delle tante zone scenografiche della provincia di Varese. Un territorio ricco di acque, come dimostrano le tante grotte di questa zona carsica, tra le più importanti di Lombardia. Sulla strada verso Ghirla infatti si trovano le Grotte della Valganna che il Torrente Margorabbia ha scavato nel Monte Cuseglio. Una serie di spaccature profonde e un po’ sinistre, già usate forse in epoca preistorica, che furono tra le prime attrazioni turistiche della zona. L’abbondanza di acque è stata determinante anche per alimentare fabbriche e opifici sorti fin dalla fine dell’Ottocento lungo la Valle dell’Olona, tra la Svizzera e la pianura. Il Birrificio Poretti (oggi Carlsberg), incastonato in un’ansa della vallata all’altezza di Induno Olona è una delle più significative testimonianze di questa importante vocazione industriale. La strada si inerpica nella valle fiancheggiando il Lago di Ganna (oggi inserito in una Riserva Naturale Orientata), anch’esso alimentato in sotterranea dal Torrente Margorabbia. Il Lago di Ghirla si trova subito dopo, in una conca profonda che tradisce la sua origine glaciale.
La spiaggia di Ghirla si raggiunge deviando verso il Lago all’altezza della Stazione dei pullman, dopo circa un chilometro, percorribile anche a piedi se arrivate con un pullman di linea. La spiaggia si apre a metà del bacino scoprendo sulla destra una conca in cui si adagia un campeggio, mentre a sinistra, un’ampia piana a prato digrada dolcemente verso il lago. Attrezzata con barbecue e panche, la radura è proprietà del campeggio che, con un accesso a pagamento garantisce spazi ben curati e puliti, oltre a un servizio di manutenzione delle sponde. Il campeggio mette inoltre a disposizione un servizio bar, un ristorante, un grande parcheggio (a pagamento), e un servizio di noleggio biciclette, mentre il vicino maneggio organizza passeggiate a cavallo.
La posizione lontana dalla strada e in una valle molto verde e poco abitata, assicura alla spiaggia uno scenario naturale suggestivo e riposante, mentre l’ampiezza e il suo allungarsi per buona parte del lago permettono, volendo, anche di ritagliarsi angoli di quiete lontano dai barbecue, spesso affollati. Per contro, essendo la valle piuttosto stretta, la spiaggia non resta esposta al sole fino a tardi, conviene dunque sfruttare la prima parte della giornata per godersi le acque. Per questa caratteristica in passato il lago divenne famoso come pista di pattinaggio e di hockey poiché in inverno ghiacciava completamente. Nel 1914 fu addirittura sede del primo campionato nazionale di pattinaggio di velocità!
Il lago, abbastanza profondo, è di un verde lucente e suggestivo. Pulito e balneabile (i dati ufficiali della ASL del 2015 hanno rinnovato il giudizio “eccellente” per le sue acque), nella bella stagione è luogo ideale per escursioni in canoa, noleggiabili sempre presso il campeggio.
Fotogallery
Continua a leggere
3 Responses to IL LAGO DI GHIRLA, CHIARE FRESCHE DOLCI ACQUE
Lascia un commento
« 9 aprile 2017 La spada e l’incudine a Grazzano Visconti (PC) Ven 7 – gio 13: Varese Design Week »
non ci risulta sia vietato ai cani…
salve volevo sapere se si accettano cani di media taglia (coker )
Salve,voglio sapere quanto costa per mettere la tenda una o due sere?ho come funziona con il lago.(informazioni piu dettagliati).
Grazie.